~ LE ROSE WICHURAIANA

Le Rose Wichuraiana

 

La Rosa Wichuraiana è una rosa botanica il cui areale di diffusione va dalla Cina alla Corea e fino al Giappone. Durante la crescita produce lunghi getti, pieni di foglioline piccole, scure e lucide capaci di radicare sul terreno o di arrampicarsi tranquillamente sugli alberi. A Primavera offre un’unica fioritura spettacolare di piccoli fiori bianchi e semplici, dal caratteristico profumo dolce e muschiato.

 

L’interesse degli ibridatori per questa rosa nasce tra la fine dell’800 e l’inizio del XX secolo e, cosa insolita, è di carattere internazionale. Solitamente viene incrociata con Rose Tea o Ibridi di Tea, ma non sono rari i casi in cui viene utilizzato come “partner” un Ibrido Perenne.

 

Ibridi di Wichuraiana vengono creati principalmente in Francia ad opera della famiglia Barbier che nell’arco di un trentennio immise sul mercato altettante varietà di ibridi, indubbiamente tra i più belli, ancora oggi popolari e ampliamente coltivati.
 

La stessa cosa avviene in Germania, anche se in misura minore, e in Gran Bretagna con Easlea ed altri.


  • continua a leggere...

    Negli USA Jackson & Perkins, Manda, Brownel, Van Fleet ed altri furono i principali artefici dell’introduzione di una quantità considerevole di rose wichuraiana, decretandone un successo che dura fino ai giorni nostri.


    La comparsa di queste vigorose rampicanti, con le loro inusitate dimensioni ha determinato una vera e propria rivoluzione nella storia delle rose e dei giardini occidentali, favorendo l’introduzione di nuovi elementi architettonici, quali archi e pergole e tralicci, che consentissero di mostrarle al loro meglio. Ancora oggi, se è possibile parlare di ramblers nel variegato universo delle rose, lo si può fare solo ed esclusivamente con riferimento alle Wichuraiana, soprattutto quelle di prima generazione, alle Multiflora e alle Noisettes.


    Tutto il resto è.....noia.


    Da sempre, le Wichuraiana sono sinonimo di grande rusticità e, senza eccezioni, di eccellente resistenza ai funghi patogeni. Hanno fogliame non molto grande, lucido e spesso, spine un po' cattive, fiori a mazzi medio grandi, e un buon profumo fresco. La fioritura, salvo rare eccezioni, è unica e prolungata per le Wichuraiana di prima generazione. Da New Dawn in poi diverranno anche rifiorenti.

Le varietà di rose Wichuraiana

  • Rosa Alberic Barbier

  • Rosa Alberic Barbier

    • Origine Barbier, Francia, 1900
    • Progenitori R. Wichuraiana x Shirley Hibberd
    • Portamento Sarmentosa m 7 x 6
    • Fioritura Spesso rifiorente
    • Profumo Intenso e delicato

    Note: una delle sarmentose più note per l’eleganza del fogliame, scuro e lucido, ed i fiori, di medie dimensioni, bianchi con lievi sfumature di giallo limone. I boccioli appaiono spiralati (una eredità delle tea). In questi anni di coltivazione in vivaio, non l’abbiamo mai vista ammalarsi di funghi.

  • Rosa Albertine

  • Rosa Albertine

  • Rosa Albertine

  • Rosa Albertine

    • Origine Barbier, Francia, 1921
    • Progenitori R. Wichuraiana x Mrs Arthur Robert Waddel
    • Portamento Rampicante m. 5 x 4
    • Fioritura Unica
    • Profumo Intenso e dolce

    Note: Albertine, in fioritura, è una rosa spettacolare per l'impressionante profusione di fiori. Il colore è un bel rosa corallo, sfumato e più chiaro ai margini, esaltato dal gradevole contrasto con il rosa più intenso dei boccioli e con il verde scuro e lucido del fogliame. Rispetto ad altre della stessa famiglia, i suoi fusti sono un po’ rigidi e grossi, particolarmente spinosi. Conviene impostarla da giovane, preferibilmente a “coda di pavone”, su un muro o una recinzione.

  • Rosa Aviateur Bleriot

  • Rosa Aviateur Bleriot

    • Origine Fauque, Francia, 1910
    • Progenitori R.wichuraiana x W.A. Richardson
    • Portamento Sarmentosa
    • Fioritura Unica
    • Profumo Medio e fruttato

    Note: Louis Charles Joseph Blériot compì per primo l’impresa di attraversare la Manica in monoplano nel 1909. A lui Fauque, l’anno seguente, dedica questa rosa deliziosa che l’enciclopedia della RHS definisce “non molto fiorifera”. La nostra esperienza in vivaio è esattamente opposta: grande profusione di fiori giallo albicocca che sbiadisce gradatamente al giallo limone e al bianco crema. Corolle piccole, dai petali arruffati e un odore incantevole di frutta, ben accompagnato da un bel fogliame verde scuro e lucido. Rampicante docile, con poche spine.

  • Rosa Easlea's Golden Rambler

  • Rosa Easlea's Golden Rambler

    • Origine   Easlea, Gran Bretagna, 1932
    • Progenitori   Sconosciuti
    • Portamento   Rampicante m. 4 x 3
    • Fioritura     Unica, molto lunga
    • Profumo   Intenso e dolce

    Note:  probabilmente un Ibrido di Tea. I fiori stradoppi, generalmente a mazzi, sono costituiti da una massa di petali ondulati, di un bel giallo dorato, molto deciso, con lumeggiature arancio, che sfuma ai margini e schiarisce con l’età o l’eccesso di insolazione. La fioritura è precoce, ma i fiori durano a lungo sulla pianta. Ottimi anche per il reciso. Un bel fogliame sano e lucido, abbondante, color verde oliva.

  • Rosa Emily Gray

  • Rosa Emily Gray

    • Origine Williams, Gran Bretagna, 1918
    • Progenitori Jersey Beauty x Comtesse du Cayla
    • Portamento Sarmentosa m. 6 x 3
    • Fioritura Unica
    • Profumo Intenso e dolce

    Note: un’altra sarmentosa gialla a fioritura precoce. Un rampicante molto vigoroso, con fogliame grande, lucido, scuro e sano. I fiori sono più che semplici, molto morbidi e ondulati con un bel ciuffo corto di stami dorati, ed un profumo squisito che ricorda quello delle rose tea.


    Un risultato notevole per Mr William, che non era un ibridatore professionista, ma un dilettante appassionato. Emily Gray era sua sorella.

  • Rosa François Juranville

  • Rosa François Juranville

    • Origine Barbier, Francia, 1909
    • Progenitori R. Wichuraiana x Mme Laurette Messimy
    • Portamento Sarmentosa m. 8 x 3
    • Fioritura Unica. Talvolta rifiorisce.
    • Profumo Intenso e fruttato

    Note: questa è una vera lianacea, una sarmentosa dai lunghissimi rami, docili e flessuosi, non molto spinosa e con un bel fogliame piccolo e lucido, sanissimo, ramato da giovane, di un bel verde scuro a maturità. La fioritura primaverile è spettacolare. Occasionalmente può rifiorire in autunno. Un rampicante per climi non troppo caldi, nei quali i fiori con i petali revoluti e arruffati, con un fresco profumo di mela, mantengono più a lungo il loro rosa intenso.

  • Rosa Leontine Gervais

  • Rosa Leontine Gervais

    • Origine Barbier, Francia, 1903
    • Progenitori R. Wichuraiana x Souvenir de Catherine Guillot
    • Portamento Sarmentosa, m. 6 x 3
    • Fioritura Unica e prolungata
    • Profumo Intenso e Dolce.

    Note: sebbene sia data come meno vigorosa rispetto alle altre della famiglia Barbier, abbiamo visto con i nostri occhi i suoi lunghi tralci correre per vari metri lungo le siepi. Ma il fascino singolare di Leontine Gervais è che a prima vista potrebbe sembrare una tea, con il suo fiore doppio, grande e morbido, ed i lunghi petali di un luminoso rosa albicocca con sfumature gialle all’interno. Il contrasto con i boccioli ancora non dischiusi, di un bel rosso ramato, sullo sfondo di un fogliame copioso, verde scuro e lucido, è davvero piacevole.

  • Rosa New Dawn

  • Rosa New Dawn

    • Origine Dreer, USA, 1930
    • Progenitori Mutazione della dr. Van Fleet
    • Portamento Sarmentosa, m. 4 x 3
    • Fioritura Continua
    • Profumo Medio, dolce e fruttato

    Note: dal punto di vista storico, New Dawn è una rosa importante. Introdotta negli USA nel 1930, è la prima rosa wichuraiana rifiorente che darà origine a molte delle rambler, o lianacee, moderne, sia per mutazione spontanea, sia perché utilizzata in ibridazione con altre varietà.

    Identica alla sua progenitrice non rifiorente, la Dr. Van Fleet,* della quale è a sua volta una mutazione spontanea, produce su lunghi steli fiori non molto grandi, a grappoli, con un portamento elegante e ordinato, un buon profumo dolce ed una bellissima tonalità di rosa conchiglia esaltata dal fogliame scuro e lucido.

    Si dice anche che sia una delle rampicanti che tollerano meglio l'ombra, ma su questo genere di affermazioni siamo sempre molto scettici.


    NB.* La mutazione avvenne del tutto casualmente e inaspettatamente nel roseto del sign. Dreer. Il quale pensò bene che tale fortuna andasse protetta. Era il 1930 ed era appena entrata in vigore la legge che consentiva di brevettare le novità in campo vegetale. New Dawn è, per l'appunto, il brevetto nr. 1 .

  • Rosa Alexander Girault

  • Rosa Alexander Girault

    • Origine: Barbier, Francia, 1907
    • Progenitori: r. wichuraiana x Papa Gontier
    • Portamento: Sarmentosa, m. 6 x 3
    • Fioritura: Maggio/Giugno. Occasionalmente rifiorente
    • Profumo: Forte, dolce e fruttato

    Note: uno splendido rambler, molto vigoroso, che si arrampica con i suoi lunghi tralci poco spinosi e ricoperti di piccole foglie di un verde intenso e lucido. Fiorisce in mazzi popolosi di corolle piatte e leggermente arruffate, talvolta piene e quartate, con una tonalità di rosso vivace molto moderno. Tra le wichuraiane è una delle più profumate.  


    Alexander Arsène Girault (1884 - 1941), fu un famoso entomologo statunitense. 

  • Rosa Auguste Gervais

  • Rosa Auguste Gervais

    • Origine: Barbier, Francia, 1918
    • Progenitori: r. wichuraiana x Le Progrès
    • Portamento Sarmentosa, m. 6 x 3
    • Fioritura: Maggio/Giugno. Occasionalmente rifiorisce
    • Profumo: Molto forte, dolce e fruttato

    Note: l'anno di introduzione di questa rosa coincide con quello della scomparsa del personaggio al quale è dedicata, Auguste Gervais, un senatore della III Repubblica. Affidabile nel vigore e nella salute, come tutti i componenti della sua famiglia, questa rosa produce lunghissimi tralci sottili, un po' spinosi, fittamente rivestiti da foglioline verde intenso e brillante. I fiori sono molto grandi, arruffati di petali morbidi e setosi, con meravigliose tonalità di giallo rame mescolate al rosa salmone, la cui intensità varia con la bontà del terreno in cui vegeta, e le variazioni di clima. Profumatissima!

  • Rosa Blaze Superior

  • Rosa Blaze Superior

  • Rosa Blaze Superior

    • Origine: Bohm, Cecoslovacchia, 1935
    • Progenitori: Mutazione di Blaze (?)
    • Portamento: Sarmentosa, m. 5 x 3
    • Fioritura: molto rifiorente
    • Profumo: Medio

    Note: Jan Bohm, ibridatore attivo a Blatnà in Cecoslovacchia, in anni carichi di oscuri e luttuosi presagi, circondato nel cuore dell'Europa da totalitarismi sanguinari, esce sul mercato con questo nuovo ibrido e lo chiama, non a caso, "Demokracie" .


    Nel 1950, quando venne introdotta negli Stati Uniti d'America da Jackson & Perkins, prese il nome di Blaze Improved (ossia una versione migliorata di Blaze, multiflora del 1932).


    Blaze Superior è ormai un grande classico, un rambler molto vigoroso e sano, con una grande profusione di fiori rosso intenso e luminoso, molto ordinati e leggermente profumati. Il fogliame è lucido ma più grande rispetto allo standard di famiglia.


    Una pianta adulta e affrancata fiorisce di continuo nei climi freschi. Viceversa, dopo la pausa dovuta alla calura estiva, rifiorisce con grande profusione anche in autunno.

  • Rosa Blossomtime

  • Rosa Blossomtime

    • Origine: O' Neal, USA, 1951
    • Progenitori: New Dawn x Pianta da seme
    • Portamento: Sarmentosa (m. 3x3) o grande arbusto espanso
    • Fioritura: Continua
    • Profumo: Intenso e dolce

    Note: una delle tante figlie di New Dawn, dal bocciolo appuntito e dal fiore rosa satinato, profumatissimo e ricco di petali, che si apre con estenuante lentezza arrotolandosi all'indietro e schiacciandosi al centro come una vecchia rosa quartata. I fusti leggeri, rivestiti da foglie verde scuro, di media grandezza e lucide, se lasciati liberi formano grandi archi, costellati per tutta la loro lunghezza di corimbi di fiori dai lunghi peduncoli. Dicono, e la nostra esperienza lo conferma, che non ama troppo il sole delle ore centrali.

  • Rosa Paul Noël

  • Rosa Paul Noël

    • Origine: Tanne, Francia, 1913
    • Progenitori: rosa wichuraiana x Monsieur Tillier
    • Portamento: Sarmentosa, m. 4 x 3
    • Fioritura: Spesso molto rifiorente
    • Profumo: molto intenso e fruttato

    Note: una delle tonalità di rosa più luminose mai viste, corimbi morbidissimi e penduli di fiori profumati, una massa di petali strabordante ma ordinata, uno sfondo lussureggiante di foglie verde scuro e lucide. Questa "piccola" lianacea, dai fusti leggeri e un po' cattivi di spine adunche, ha un vigore incredibile e si adatta a coprire velocemente pali e pergole e pareti ed archi. Fino a pochi anni fa se ne facevano alberelli "piangenti" ma, grazie a Dio,la moda delle rose ad alberello sta pian piano scomparendo.


     


    La fioritura primaverile è tanto appagante che non osereste mai chiederle di rifiorire in autunno. Ma Paul Noël, più spesso di quanto pensiate, "saprà stupirvi con effetti speciali".

  • Rosa Pink Cloud

  • Rosa Pink Cloud

    • Origine: Boerner, Usa, 1952 
    • Progenitori: New Dawn x pianta da seme 
    • Portamento: Sarmentosa, m. 2,5 x 2,5 
    • Fioritura: Continua 
    • Profumo: Intenso e fruttato

    Note: un piccolo rampicante, discendente dai "lombi fecondi" di New Dawn. Anche in questo rampicante i fiori sono a grappoli, grandi e un po' pesanti, sostenuti tuttavia da piccioli robusti. La forma del fiore, per chi ama le HT, è rassicurante, il colore è un bel rosa magenta carico, con alcune lumeggiature bluastre. E per chi fosse ancora titubante... non perda tempo, vi si butti a capofitto con il naso. 


    Anche in questo caso, Pink Cloud non ama le esposizioni troppo soleggiate durante le nostre torride estati.

  • Rosa Colonial White

  • Rosa Colonial White

  • Rosa Colonial White

    • Origine: Wyant, Usa, 1959 
    • Progenitori: New Dawn x M.me Hardy 
    • Portamento: Sarmentosa, m. 10 x 4 
    • Fioritura: Continua 
    • Profumo: Intenso e fruttato

    Note:  se le date la possibilità di arrampicarsi, Colonial White può anche raggiungere i dieci metri. Ha un fogliame grande e lussureggiante, verde brillante. I fiori si aprono, da boccioli affusolati, in corolle piatte e quartate, con un occhio centrale verde; sono di media grandezza, bianchi e luminosi, con sfumature giallo rosate, e un’eccellente fragranza di frutta e miele. I petali sono sottili e morbidi. Predilige posizioni calde e asciutte.


    Ricostruire la vera identità di questa rosa, che spesso viene designata anche con il nome di Sombreuil (da non confondersi con M.lle de Sombreuil, stesso autore ma del 1851), una vecchia rosa tea del 1850 creata in Francia da Robert, non è semplice. Anzi è un vero e proprio rompicapo che non siamo mai riusciti a districare del tutto.


    Da una parte, quando Wyant, un rosaista americano dell'Ohio, la immise sul mercato nel 1959, molti giurarono che in realtà si trattasse della vecchia tea ottocentesca. La querelle coinvolse non solo il pubblico degli appassionati ma anche e soprattutto numerosi esperti, sia in America che in Inghilterra. I più benevoli accusarono Wyant di aver compiuto una svista. I più malevoli insinuarono invece, sia pure con argomenti a latere, che fosse un imbroglione,  osservando che delle due varietà che l'ibridatore avrebbe utilizzato per ottenerla, M.me Hardy era un genitore improbabile perché notoriamente sterile.


    All'estremo opposto, molti giurano che la differenza tra le due varietà è del tutto evidente e che pertanto non sono la stessa rosa, che Colonial White ha un vigore che nessuna rosa tea possiede, e una rusticità alle basse temperature che le consente di vivere tranquillamente persino in certe zone del Canada nelle quali la coltivazione delle rose tea è del tutto proibitiva.


    Noi non parteggiamo in particolare per nessuna delle due posizioni, ma ci sembra, osservando alcune caratteristiche somatiche, che la presenza di rosa wichuraiana in Colonial White sia innegabile e, se l'abbiamo posta in questo capitolo, una nostra scelta l'abbiamo comunque fatta.

LE CARATTERISTICHE DELLE ROSE

Conosci meglio le caratteristiche di ciascuna varietà di rosa... per ogni dubbio o chiarimento non esitare a contattarci, saremo lieti di coinvolgerti nella nostra passione!

Share by: