~ LE ROSE MODERNE

Le rose moderne

 

La definizione di Rose Moderne è tutt’altro che pacifica. Solitamente si adotta un criterio per così dire storico: si fissa una data, o un evento, (per convenzione, la Seconda Guerra Mondiale) che separa le rose classiche da quelle moderne. Dai pochi cenni sulla storia della rosa che abbiamo tracciato in questo catalogo, vi sarete resi conto che questo criterio è del tutto arbitrario, e che passato e presente si intersecano inestricabilmente, rendendo impossibile una separazione con l’accetta.

Un altro criterio si basa sulla consapevolezza o sulla casualità del processo di creazione delle rose da parte degli ibridatori e questo sarebbe già sufficiente a spostare all’indietro il punto di separazione di quasi settanta anni.

Per altri ancora, le Rose Moderne cominciano nel momento in cui l’immissione sul mercato di nuovi ibridi assume l’aspetto di un vero e proprio processo produttivo specifico e organizzato, volto al soddisfacimento di una richiesta sempre crescente da parte di un pubblico via via più numeroso. Questo criterio sposterebbe ancora più indietro l’asticella del tempo, al momento della nascita della moderna società borghese, a cavallo tra il XVII e il XVIII secolo, e all’acmé della grande industria floricola olandese


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    Per non addentrarci troppo in queste accademiche disquisizioni, noi abbiamo adottato un criterio tutto nostro che nasce, comunque, da una constatazione di fatto: al punto in cui si trova oggi l’evoluzione della rosa, il livello di ibridazione è talmente complesso e intricato che non è più possibile assegnare alle nuove varietà un posto preciso in un gruppo specifico come è avvenuto per secoli con le Galliche , le Bourbon , le Centifolia etc...


    E’ vero che alcune possono essere ancora riconducibili alle Floribunde o agli Ibridi di Tea , per esempio, ma soltanto per approssimazione e per qualche affinità. Così come è vero che molte coprisuolo moderne hanno sicuramente tra i loro antenati la rosa wichuraiana, la rosa multiflora o la rosa sempervirens , ma si tratta pur sempre di ascendenze molto lontane. Oggi si parla genericamente di rose arbustive e di rose rampicanti , senza che queste definizioni contengano alcuna indicazione specifica riguardo alla dimensione, alla forma, al profumo o alla rifiorenza. L’unica eccezione a questo quadro generale è costituita dalle Rose Inglesi di David Austin.


    Diciamo dunque che tratteremo in questo capitolo di tutte quelle varietà, più o meno recenti, che non sapremmo esattamente collocare altrove. Di esse forniremo semplicemente una suddivisione “funzionale” – le paesaggistiche, i grandi arbusti, le arbustive, le cespugliose  e le rampicanti  -con l’indicazione dell’ibridatore, dell’anno d’introduzione e alcune altre poche note essenziali.

Le varietà di rose Moderne Paesaggistiche

  • Ferdy

  • Ferdy

    • Suzuki, Giappone, 1984

    Questa paesaggistica spettacolare, contrariamente all’opinione comune, non solo regala una fioritura primaverile impressionante, ma rifiorisce anche in Estate e Autunno.

  • Aspirine Rose

  • Aspirine Rose

    • Tantau, Germania, 1997.

    Una Floribunda bianca con accenni di rosa eccezionalmente generosa. Da usare come esemplare singolo o, in massa, nelle bordure. Autopulente.

  • Douceur Normande

  • Douceur Normande

    • Meilland, Francia, 1994

    Varietà molto compatta e ricca di fogliame. Fiorisce ininterrottamente fino ai primi geli.

  • Astronomia

  • Astronomia

    • Meilland, Francia, 2006.

    Pluripremiata per la resistenza alle malattie.

    Meravigliosamente deliziosa.

  • Cardinal Hume

  • Cardinal Hume

    • Harkness, Gran Bretagna, 1984

    Una varietà ormai celebre per il rosso violaceo ed il buon profumo fruttato.

  • Fleurette

  • Fleurette

    • Briant, Francia, 1989.

    Premio Bagatelle 1991. Una macchina da guerra! Continuamente in fiore.

  • Tequila

  • Tequila

    • Meilland, Francia, 2004.

    Una varietà con numerosi premi, per la qualità della fioritura autunnale e per l'eccezionale immunità alle malattie fungine. Un cespuglio in continua fioritura da inizio maggio fino a dicembre inoltrato. Fiori in boccio rosso aranciato, e giallo ocra a completa apertura. Una varietà notevole.

  • Peach Compact

  • Peach Compact

    • Meilland, Francia, 2006.

    Deliziosa paesaggistica, come molte di Meilland, unico settore nel quale questo ibridatore ci sembra veramente convincente. Utilizzabile anche come coprisuolo.

  • Rody

  • Rody

    •  Tantau, Germania, 1994

    Una delle più belle della serie Cityflor, con fogliame lucente, fioritura spettacolare, ma senza profumo, come tutte le altre. Utilizzabile anche come rampicante o coprisuolo.

LE CARATTERISTICHE DELLE ROSE

Conosci meglio le caratteristiche di ciascuna varietà di rosa... per ogni dubbio o chiarimento non esitare a contattarci, saremo lieti di coinvolgerti nella nostra passione!

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